Milioni di parole in chiaro e scuro

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Legno larice

Bosco Sur En in Svizzera.
Scultura realizzata partendo da un tronco lungo 4 metri. Tutte le storie che in essi sono abitate. Sono libri accatastati alcuni aperti altri chiusi. Mi piace pensare alle milioni di parole, alle lettere, ai punti, alle virgole contenuti nei libri, ai sogni ai desideri, che si rincorrono all’interno. Sono romanzi, poesie, saggi dove la forza plastica della scultura dialoga con il contenuto creando un gioco di luci e ombre tipiche dei segreti, del mistero e delle storie d’amore e della vita. Sono libri intagliati nel legno per evidenziare il peso delle parole e il loro valore.

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Vania Cusini

Segni che raccontano.

Neve, legno, ferro, fieno, natura. Gli elementi che diventano arte, l'arte che diventa passione.

Il profumo del legno.

Il creare come gioco o giocare creando, il sentirsi liberi di toccare, sentire, manipolare. Questo è il ricordo della mia infanzia nella falegnameria del mio papà Rocco.

Il profumo del legno.

Il creare come gioco o giocare creando, il sentirsi liberi di toccare, sentire, manipolare. Questo è il ricordo della mia infanzia nella falegnameria del mio papà Rocco.

Vania Cusini

Tra esperienze, arte, emozioni... La mia vita.